Questo stile punta su linee pulite e ben definite e, anche in questo genere, il bianco va per la maggiore, anche se predilige materiali laccati e perciò lucidi alla vista, ed inoltre vengono associati colori a contrasto, più forti e accesi.

Anche qui, se ci orientiamo sul contemporaneo, troveremo dei dettagli in legno, ma le lavorazioni e le finiture sono molto differenti rispetto agli altri stili e sono riconoscibili anche da chi non è propriamente esperto nel settore.

Per i complementi d’arredo è molto utilizzato l’acciaio, ma anche vetro e cristallo, purché gli accessori da allestimento siano dei veri e propri oggetti di design.

In questo genere minimal, non ci imbattiamo tanto spesso in tovagliati o tendaggi particolari, se ci dovessero essere, si utilizzeranno dei tessuti abbastanza “pratici” senza fronzoli o ricami.

Sul campo floreale potrebbero esserci varie alternative, con piante sempreverdi oppure con fiori dai colori molto accesi (vedi le strelitzie, per esempio) sempre in composizioni molto pulite ed essenziali.

Sullo stile moderno si lavora molto sul minimal, tenendo un armonioso design in ogni occasione e per tutti gli ambienti.